Erano circa le nove a Istanbul, le otto in Italia, quando si sono uditi colpi d’arma da fuoco e due esplosioni all’interno del palazzo di giustizia della metropoli turca.
Selami Altinok, capo della polizia di Istanbul ha confermato il blitz delle forze speciali, nel quale sono morti i due sequestratori del procuratore Mehmet Selim Kiraz, che a sua volta è rimasto seriamente ferito ed è stato portato in ospedale per un intervento chirurgico.
Gli autori del rapimento avevano minacciato di uccidere il magistrato, se non avessero ottenuto la confessione da parte del poliziotto che ha lanciato il lacrimogeno che mandò in coma, durante le proteste a Gezi Park, il giovane Berkin Elvan, successivamente morto.
Pretendevano, inoltre, che fosse giudicato da un tribunale del popolo.