http://www.pupia.tv - Napoli -- Enzo Avitabile presenta "Black Tarantella". C'è chi la vede "nera", altri "na' tarantella". Per Enzo Avitabile è invece una "Black Tarantella". Da qui il titolo dell'ultimo lavoro discografico dell'artista partenopeo, subito balzato al primo posto nella classifica di iTunes, categoria "world music", e nelle prime venti posizioni in quella "tradizionale". Classe 1955, Enzo è un sassofonista e cantautore di impronta jazz con infusi soul blues e funk che si possono apprezzare come chiave distintiva in tutti i suoi lavori: dal primo "Avitabile" del 1982 a "Napoletana" del 2009, che gli è valso la "Targa Tenco" per il miglior disco dell'anno nella categoria dialettale.
Un percorso musicale oggi culminato con "Black Tarantella", un'opera di "dialoghi" e non di semplici duetti, come ci tiene a sottolineare Avitabile, che parlano di diverse realtà del mondo che vivono disagi di ordine sociale. Dall'Africa dove compare una "Maronna", simbolo di speranza, all'Emilia Romagna, dove un "terrone" del Sud Italia muore sul lavoro, a testimonianza che da anni e anni molti figli del sud tornano a casa "in una cassa di zinco".
Tredici brani, di cui undici inediti realizzati con grandissimi artisti italiani e internazionali (da Pino Daniele, Franco Battiato, Francesco Guccini, Mauro Pagani a Bob Geldof, David Crosby del quartetto Crosby, Stills, Nash & Young, Enrique Morente, Toumani Diabatè, Daby Tourè, Idir), fino alla nuova generazione della musica "underground" campana (Co Sang, Raiz). Due le rivisitazioni: "Mane e mane", con Daby Tourè, e "Soul Express", con Toumani Diabatè e Mauro Pagani. Il brano che colpisce più al cuore i fan di vecchia data è sicuramente quello con Pino Daniele, "E' ancora tiempo", che segna la rinnovata fratellanza tra i due artisti.
Con le nostre videocamere siamo andati a Marianella, quartiere di 12mila abitanti a nord di Napoli, la "terra" di Enzo Avitabile, nella sede dell'associazione "Natale Ciccarelli", dove i componenti del sodalizio hanno realizzato un piccolo auditorium intitolato al loro illustre concittadino. Enzo ci ha parlato del nuovo album, della sua devozione al santo Alfonso Maria de' Liguori, nativo proprio del quartiere di Marianella, e del film documentario realizzato con il regista premio Oscar Jonathan Demme ("Il silenzio degli innocenti", "Philadelphia") dal titolo "Enzo". (10.04.12)