http://www.pupia.tv - Napoli - Nel Medioevo era presagio di funesti eventi poi arrivò Francesco da Assisi e divenne “fratello sole e sorella luna”. Con l’avvento della scienza moderna il suo avvenire fu spunto per studi sui meccanismi del cosmo.
Napoli si è alzata con gli occhi all’insù per ammirare lo spettacolo dell’eclissi totale di sole, parziale dalle nostre parti ma oltre il 50% nel massimo della sua espressione visibile.
Dal Lungomare Liberato sino all’Osservatorio Astronomico di Capodimonte sono stati numerosi i cittadini che, muniti di occhiali speciali e vecchie radiografie hanno visto la luna oscurare la stella che da il nome al nostro sistema interplanetario.
Sulla collina di Capodimonte astrofili, ricercatori e studenti delle scuole si sono dati appuntamento nel centro di ricerca alla presenza del dottor Vincenzo Andretta, astrofisico dell’Osservatorio sull’evento e la sua importanza scientifica. (20.03.15)