La scuola di Haltern Am See resta aperta il giorno dopo il disastro aereo della Germanwings. Una decisione annunciata martedì dal sindaco per permettere a una squadra di psicologi di accogliere i genitori e gli amici dei 16 ragazzi che erano di ritorno da un progetto di scambio culturale.
“Ieri eravamo tanti, oggi noi siamo soli”, recita uno dei cartelloni all’esterno dell’istituto.
Stamani i ragazzi del ginnasio sono comunque entrati in classe. Loro e tutta la piccola comunità di 38 mila abitanti devono elaborare la peggiore tragedia che potesse accadere nel piccolo centro del Nordereno-Westfalia.
“Oggi ho incontrato una persona che mi ha detto che aveva una riunione di lavoro e ha aggiunto ‘non riesco a cancellarla, devo partecipare, perché la vita continua’ – ricorda un pensionato residente nella cittadina – Questo è esattamente ciò che dobbiamo fare. È molto triste, ma cosa si può fare?”
“I miei 3 fratelli frequentano quella scuola e li ho chiamato in continuazione per acc