Ucraina, Poroshenko: "I ribelli hanno avviato il ritiro delle armi pesanti"

2015-03-10 125

Il progressivo ritiro delle armi pesanti dall’Ucraina orientale procede da entrambe le parti. Lo ha confermato, in una intervista alla tv nazionale, il presidente ucraino Petro Poroshenko, aggiungendo che dall’inizio della tregua nel Donbass sono rimasti uccisi 64 militari dell’esercito di Kyev.

Secondo Poroshenko armi pesanti sarebbero ancora presenti nella zona dell’aeroporto di Donetsk, dove gli osservatori dell’Osce “non sono riusciti ad entrare”.

Secondo Kyev, inoltre, i ribelli avrebbero rotto la tregua aprendo il fuoco contro le postazioni governative nella zona di Shirokine, un villaggio a dieci chilometri da Mariupol.

In base agli accordi sottoscritti dalle parti in Bielorussia, una volta completato il ritiro delle armi pesanti, verrà stabilita una zona cuscinetto larga tra i 30 e i 70 chilometri.