Le Classifiche di CM: Inter, Juve, Milan, gli allenatori flop. Inzaghi il peggiore?

2015-03-06 27

Visitaci su http://www.calciomercato.com/

Le Classifiche di CM di solito premiano i migliori. Non questa volta. Oggi infatti nel mirino non c'è chi ha vinto, chi ha fatto un gran gol, chi si è distinto per un'impresa o per una serie di successi. Questa è la settimana dei flop. In particolare, nel mirino ci sono le panchine di Inter, Juventus e Milan, e la Classifica riguarda i peggiori allenatori che abbiano lavorato per questi tre club negli ultimi trent'anni.   

Per ogni squadra la redazione di Calciomercato.com ha definito un podio relativo agli allenatori flop. Ecco le tre mini-classifiche:  

INTER: 

1 - Tardelli
2 - Orrico
3 - Gasperini

Sul gradino più alto c'è Marco Tardelli, l'allenatore del derby perso per 6-0 dai nerazzurri nel maggio del 2001, seguito da Corrado Orrico, il 'Maestro di Volpara' (cit) che ad Appiano fece costruire una gabbia d'acciaio per gli allenamenti e che litigò con Lothar Mattheus. In terza posizione, Gian Piero Gasperini, che si è lasciato malissimo con l'ambiente nerazzurro e del quale Massimo Moratti disse: "La colpa per il disastro di questa stagione è di Gasperini, ha rovinato tutto, ha tolto la grinta all'ambiente e si lamentava in continuazione contro i giocatori, davvero pessimo". 

JUVENTUS: 

1 - Maifredi
2 - Ferrara
3 - Del Neri 

In prima posizione troviamo Gigi Maifredi: arrivò dopo Dino Zoff, che con una Juve non eccezionale aveva vinto Coppa Uefa e Coppa Italia. Maifredi avrebbe dovuto portare a Torino il suo "calcio champagne": iniziò perdendo per 5-1 la Supercoppa contro il Napoli e chiuse la stagione con la Juventus per la prima volta fuori dalle coppe europee. In seconda e terza posizione, ci sono Ciro Ferrara e Gigi Del Neri, i due allenatori protagonisti (insieme a Zaccheroni) dei due famigerati settimi posti che Antonio Conte non ha mai smesso di ricordare, le ceneri dalle quali il tecnico salentino riportò i bianconeri al successo.   


MILAN: 

1 - Tabarez
2 - Inzaghi
3 - Terim 

Comanda la classifica l'uruguaiano Oscar Washington Tabarez. Lo scelse Galliani, mentre Berlusconi lo accolse così: "Chi è, un cantante di Sanremo?". Non arrivò a mangiare il panettone: il 1° dicembre 1996 l'esonero. Al secondo posto c'è Filippo Inzaghi. E' vero che la stagione non è ancora finita e l'ex Superpippo, per certi versi, è ancora sotto esame: ma non c'è alcun dubbio, al di là del risultato finale del campionato in corso, sul fatto che il suo Milan sia uno dei più anonimi e privi di un'idea di gioco che si ricordino. Chiude il podio rossonero il turco Fatih Terim: arrivò in estate da Imperatore, presentandosi in conferenza con ciabatte e stuzzicadenti: venne cacciato a novembre, dopo un rigore sbagliato a Torino (sponda granata) guarda caso proprio da Inzaghi.