E’ un raro esempio di eccellenza nella sanità calabrese: l’Istituto di riabilitazione Sant’Anna di Crotone si prende cura di pazienti in coma, ponendosi come missione quella di farli uscire dallo stato vegetativo e di rieducarli ad una vita normale. Percorso difficile. Reso ancora più complicato ultimamente a causa dei tagli alla sanità di cui ha risentito, e parecchio, anche il Sant’Anna.
Maria è la mamma di vincenzo, paziente della clinica da 7 anni e racconta quanti progressi ha fatto suo figlio in questa clinica. Si trova ancora lì, il suo percorso di riabilitazione é ancora lungo.
Giovannina, invece, dopo il risveglio è dovuta tornare a casa, proprio per via dei tagli di posti letto e di personale. A prendersi cura di lei la figlia Maria Teresa. I medici che l’hanno seguita in questi 5 anni, ora la seguono via Skype. Il sistema di assistenza integrata a domicilio ricorre alla tecnologia e al training dei familiari per dare ai pazienti la stessa qualità di cure dell’ospedale. M