La Commissione europea conferma di aver ricevuto un reclamo dai governi di Spagna e Portogallo contro le affermazioni del premier greco Alexis Tsipras.
Il leader di Syriza aveva accusato Madrid e Lisbona di aver tentato di sabotare, per ragioni politiche interne, i negoziati dello scorso 20 febbraio che hanno prolungato gli aiuti.
“Ci siamo trovati di fronte a un asse di potere, con un chiaro scopo politico che alcune persone potrebbero non aver previsto, guidato dai governi di Spagna e Portogallo.
Con le elezioni alle porte, e i sondaggi che danno la sinistra radicale di Podemos in testa, il premier spagnolo Rajoy rintuzza la polemica.
“Non siamo noi i responsabili della frustrazione causata dalla sinistra radicale greca, che ha promesso ciò che sapeva non avrebbe potuto mantenere, e lo si è visto”.
Da Bruxelles si tenta di gettare acqua sul fuoco. “La Commissione svolge il ruolo di
mediatore” ha detto una portavoce, “Al di lá delle parole” ha aggiunto, ci dobbiamo concentr