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A volte nella vita basta un momento per scrivere la storia. Il momento di Diego Milito è senza dubbio il 22 maggio 2010. L'Inter batte 2-0 il Bayern Monaco grazie a una doppietta del Principe e torna ad alzare la Champions League dopo 45 anni. Da quel giorno in poi il nome dell'argentino si è legato indissolubilmente ai colori nerazzurri. Nel cuore di Milito naturalmente c'è anche il Genoa, suo primo club europeo. L'Italia gli ha dato tanto e Diego non la dimentica.
Milito si racconta in esclusiva in un'intervista audio a Calciomercato.com. L'attaccanta ripercorre le tappe più importanti della sua carriera fino al ritorno al Racing di Avellaneda. Nella scorsa stagione il numero 22 ha trascinato l'Academia alla conquista del campionato, un titolo che non arrivava da 13 anni. Oltre alla leadership di Diego, sono stati determinanti i gol di Gustavo Bou. L'Inter vuole rinforzare l'attacco e il 25enne argentino è tra i nomi in lizza. Per Milito, è pronto per l'avventura europea. Nel frattempo in Argentina l'annata calcistica è ricominciata. Il Principe sogna la Copa Libertadores, uno dei pochi trofei che manca alla sua collezione. E in futuro? Per adesso c'è solo il campo, ma chissà... Forse un giorno lo vedremo in panchina.