Tra Russia e Ucraina continua a salire la tensione sul gas, dopo che Kiev ha cessato di fornire energia alle zone controllate dai ribelli nell’est del Paese, ora servite dal colosso russo Gazprom. Mosca ha deciso di non mettere più in conto all’Ucraina la bolletta del metano erogato alle regioni secessioniste.
“Gazprom è disponibile a escludere la questione delle forniture di gas alla regione del Donbass purché l’Ucraina paghi le sue forniture di gas russo. Purtroppo, al livello attuale, il pagamento anticipato sarà sufficiente a coprire i costi delle forniture solo fino alla fine di questa settimana’‘ ha affermato il portavoce del colosso russo del gas, Sergey Kupriyanov.
Per regolare la disputa sulle forniture di gas ai separatisti filorussi da parte di Gazprom, la Commissione europea ha proposto ai ministri russo e ucraino dell’Energia di riunirsi lunedì a Bruxelles.
‘‘Lo scopo di questo vertice trilaterale, mediato dalla Commissione, è quello di discutere la questione della sic