Dal braccio di ferro con l'Eurogruppo all'elezione presidenziale, i giorni difficili di Tsipras

2015-02-18 6

“Non accetto ultimatum, l’austerity è morta”. È a partire da questa premessa, ribadita davanti al Parlamento di Atene, che il Premier greco Alexis Tsipras ha rilanciato la proposta all’Eurogruppo di un prestito ponte di 6 mesi con condizioni da negoziare. “Non accetteremo una proroga del piano di aiuti così come disegnato dalla Troika nemmeno con una pistola alla testa” ha quindi ribadito Tsipras.

Ed è proprio questo il punto su cui non intende cedere l’Eurogruppo, che esige da Atene la proroga di un piano di aiuti che sia vincolato al mantenimento delle misure di austerità negoziate con la Troika dal precedente governo.

Un braccio di ferro che avviene mentre l’esecutivo ha trovato l’accordo sulla figura del prossimo Presidente della Repubblica, Prokopis Pavlopoulos, ex Ministro degli Interni nel governo di Costas Karamanlis.

Il Ministro della Sanità Panayotis Kouroublis: “È una scelta che dimostra la maturità con cui il nostro governo e il Premier sanno trattare gli affari di St