Il Kosovo celebra il settimo anniversario dell'indipendenza dalla Serbia

2015-02-17 2

Era il 17 febbraio del 2008 quando il Kosovo ha proclamato unilateralmente la propria indipendenza dalla Serbia. Sette anni dopo, la situazione politica resta critica con Belgrado che continua a non riconoscere l’indipendenza di Pristina.

Nel giorno in cui si celebra l’indipendenza, il premier kosovaro Isa Mustafa ha fatto visita alla tomba del primo presidente del Kosovo Ibrahim Rugova.

Una festa che ha il sapore di un amaro bilancio. Corruzione e criminalità dilagano nel Paese. Una povertà diffusa che sta spingendo migliaia di kosovari di etnia albanese a fuggire, alla ricerca di lavoro e migliori condizioni di vita, chiedendo invano asilo in vari Paesi dell’Unione Europea.

L’indipendenza è arrivata dieci anni dopo la fine del conflitto armato fra gli indipendentisti albanesi dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck) e le forze regolari serbe. Una guerra che è costata la vita a circa 13 mila persone.