Preliminari saranno le operazioni necessarie per raddrizzare il traghetto, attualmente inclinato di 5 gradi. Solo successivamente sarà possibile aprire il portellone di poppa. Essendo non funzionanti gli impianti idraulico ed elettrico della motonave, i tecnici stanno valutando l’utilizzo di alimentatori esterni per evitare di tagliare le lamiere. Già domani, intanto, si potrebbe riunire il tavolo tecnico con Arpa e Vigili del Fuoco finalizzato a procedere alle operazioni di svuotamento del relitto senza provocare danni ambientali.