Sempre più isolata a Occidente dalla crisi ucraina, la Russia sembra trovare una sponda nell’Egitto di Al-Sisi.
Salve di cannone e limousine chilometriche i più tangibili segni dello sfarzo riservato al presidente Putin dal suo omologo padrone di casa al Cairo.
Gigantografie di Putin campeggiavano già da giorni lungo le principali arterie della città.
#Egypt is gearing up to welcome #Russian president #Putin pic.twitter.com/AyCZkTK0Su— Paula Slier (@PaulaSlier_RT) 9 Febbraio 2015
Tante le strette di mano offerte alle telecamere in questa due giorni, salutata anche da un festante coretto di bambini. Lo scopo che le riconosce ufficialmente il Cremlino è rinsaldare i rapporti fra i due paesi sul piano economico e commerciale e della lotta al terrorismo internazionale.
Egypt's President al-Sisi walks with Russia's President #Putin they arrive at the opera house in #Cairo pic.twitter.com/cFRFNcGlSd— Cairo Live 24/7 (@Cairotoday) 9 Febbraio 2015
Putin, alla sua prima vis