Re Abdallah di Giordania ha portato le sue condoglianze alla famiglia del pilota ucciso dall’ISIL. Il sovrano si è recato a Karak, 120 km a sud della capitale, dove era stata preparata un’enorme tenda per accogliere le centinaia di persone che hanno assistito all’evento.
Durante la visita del sovrano, alcuni cacciabombardieri hanno sorvolato la cittadina, per omaggiare il pilota.
Il Re ha confermato la mano dura nei confronti dell’ISIL: dalla vendetta applicata nell’immediato con l’impiccagione di due terroristi all’intensificazione delle operazioni militari sul territorio controllato dalle milizie dello Stato Islamico.
Non hanno trovato conferme ufficiali le notizie di bombardamenti massicci da parte dell’aviazione giordana nella zona di Mosul, nè trovano conferme le voci, provenienti dai peshmerga curdi, di un prossimo impiego di forze di terra giordane. Tutte le opzioni sono comunque sul tavolo: è di ieri la riunione del sovrano con i vertici militari.