Due proiettili d’artiglieria sono caduti sull’ospedale numero 27 di Donetsk, la roccaforte dei ribelli filorussi nell’Ucraina orientale.
Le esplosioni hanno causato almeno cinque morti, secondo un portavoce governativo dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk: uno all’interno del nosocomio e quattro all’esterno.
Un testimone racconta:
“Non è stato un solo colpo. Uno è esploso là, e un altro qui. Sono caduti nello stesso tempo. È stato un tiro concentrato, perché i due proiettili sono esplosi nello stesso tempo”.
Proprio il fatto che i due colpi siano stati sparati contemporaneamente fa dire ai ribelli che si è trattato di un atto deliberato. Ma secondo un giornalista sul posto i due obici sarebbero invece caduti in sequenza.
Le esplosioni hanno danneggiato anche un plesso scolastico nelle vicinanze, oltre ad alcune abitazioni.