Armi “difensive” all’esercito ucraino. È la possibilità che sta valutando Washington a causa dell’intensificarsi dell’offensiva dei ribelli nell’est del Paese ex sovietico.
Nulla ancora è definito, ma l’ipotesi sarebbe presa in considerazione dal governo americano, secondo quanto riportano le pagine del New York Times.
Se ne discuterà nella nuova visita di John Kerry a Kiev, prevista per giovedì.
Indiscrezioni giunte subito all’orecchio di Mosca, che reagisce così, per bocca del ministro degli Esteri:
“Ci sono prove che gli Stati Uniti sono coinvolti direttamente sin dall’inizio nel colpo di Stato antigovernativo contro Yanukovich dello scorso anno. Noto che dagli Stati Uniti giungono notizie in base alle quali Washington avrebbe intenzione di fare di tutto per continuare a supportare incondizionatamente le autorità ucraine”.
In visita da uno dei pochi “amici” di Putin in Europa, il premier ungherese Viktor Orban, Angela Merkel ha espresso perplessità sull’eventualità che ve