Nuove sanzioni da parte dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’ Europa contro la Russia.
Con una risoluzione è stato sospeso ai parlamentari russi il diritto di voto fino ad aprile e la possibilità di partecipare agli organi direttivi. Una presa di posizione contro Mosca a seguito dell’annessione della Crimea e per la crisi ucraina.
“Abbiamo informato i nostri colleghi – ha reagito Alexey Pushkov, capo parlamentare della delegazione russa – che considerato che non avremo diritto di voto e non potremo partecipare agli organismi dirigenti dell’Assemblea parlamentare – come l’Ufficio di presidenza e il comitato permanente – la delegazione russa ha deciso di non essere presente in Parlamento e lascia questa sessione “.
Il Consiglio d’ Europa è pronto a ridiscutere la posizione di Mosca il prossimo aprile. Ma la Russia dovrà rispettare alcune richieste tra cui il ritiro delle loro truppe dal territorio ucraino e la liberazione di tutti i prigionieri trattenuti illegalmente.