La fiducia delle aziende tedesche cresce per il terzo mese consecutivo. L’indice dell’istituto Ifo di Monaco, calcolato su un campione settemila imprese, è salito a 106,7 punti a gennaio. Secondo gli esperti, la fase di debolezza vista a metà dello scorso anno potrebbe essere già terminata.
Il potere di acquisto dei tedeschi, già solido grazie ad un tasso di disoccupazione ai minimi storici, dovrebbe ricevere un’ulteriore spinta dai bassi prezzi del petrolio. Senza contare la svalutazione dell’euro seguita alle nuove misure di allentamento monetario della Bce, di cui gli esportatori saranno i principali beneficiari.
