Condannato per estorsione alla pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione. L'arrestato in questione è il boss del quartiere japigia di bari, Savino Parisi. Il pluripregiudicato, capo dell'omonimo clan mafioso, era accusato di due estorsioni commesse nel 2007 e nel 2008, aggravate dal metodo mafioso, e dall'aver commesso i reati mentre era sottoposto alla misura della sorveglianza speciale. Il pm Federico Perrone Capano, per i due episodi in questione, aveva chiesto la condanna a 18 anni di reclusione. Le accuse si fondavano principalmente sulle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che aveva dichiarato come il boss avrebbe costretto gli amministratori della società Soft Line a pagare in contanti una somma di 700mila euro minacciando, in caso contrario, ritorsioni personali e patrimoniali.