Il Niger non è contento delle nuove vignette su Maometto presenti nell’edizione speciale di Charlie Hebdo.
Chiese incendiate, violenze in strada e gli espatriati, soprattutto francesi, a cui viene chiesto di restare in casa e di non andare in luoghi pubblici. Gli scontri nella capitale Niamey con centinaia di persone in strada a gridare “abbasso la Francia, abbasso Charlie”, ed altre frasi meno civili.
Il presidente nigerino Mahamadou Issoufou è uno dei sei capi di stato africani che hnno partecipato alla marcia repubblicana di domenica scorsa in sostegno alla libertà d’espressione a Parigi, in Francia.