Finalmente un sì dalla Corte suprema indiana. A Massimiliano Latorre, fuciliere della marina accusato di aver ucciso insieme a Salvatore Girone, due pescatori indiani, sono stati concessi altri tre mesi di permanenza in Italia per motivi di salute. La decisione è stata presa dopo un rinvio di 24 ore. L'Italia aveva chiesto alla Corte suprema indiana di consentire al marò di poter continuare le cure dopo l'operazione al cuore subita di recente.