Il giorno dopo l’imponente manifestazione di Parigi, e quelle nel resto della Francia, il tema dominante torna a essere la sicurezza.
All’Eliseo riunione ministeriale straordinaria. Il primo intento è salvaguardare la sicurezza dei luoghi maggiormente a rischio. Per questo interverrà anche l’esercito.
“Il presidente della Repubblica – ha detto il ministro della Difesa, Jean-Yves Le Drian – ha chiesto alle forze armate di contribuire alla sicurezza degli obiettivi sensibili, a causa delle minacce che incombono sul nostro Paese.
E ha aggiunto che quella annunciata “è un’importante operazione interna. Le operazioni estere proseguono, si aggiunge questa mobilitazione di 10.000 uomini, vale a dire all’incirca quanti sono impegnati attualmente in altri Paesi”.
Particolare attenzione sarà dedicata alla protezione delle 717 scuole ebraiche e sinagoghe presenti in Francia.
La loro difesa sarà affitdata a 4.700 tra poliziotti, gendarmi. Ai quali si aggiungeranno entro 48 ore parte dei