Sin troppo frettolosa la richiesta di archiviazione secondo i legali della famiglia di Giulio Maria Rossi, il bambino di tre anni che nell’agosto del 2013 rimase soffocato mentre mangiava una polpetta al ristorante del centro commerciale Ikea di Bari. Le ulteriori indagini disposte dal giudice puntano ad accertare ed individuare elementi di responsabilità e di colpevolezza nelle condotte del personale e dei responsabili di Ikea e del servizio del 118.