Ufficialmente ritrovata, ma ancora non recuperata, la coda dell’aereo Airasia inabissatosi nel mar di Giava il 28 dicembre con 162 persone a bordo. Finora una quarantina i corpi recuperati.
Un ritrovamento di immensa importanza visto che il relitto dovrebbe contenere le scatole nere che potrebbero svelare le cause della tragedia.
La notizia è stata confermata dalle autorità in conferenza stampa anche se nessun segnale radio è stato captato. Generalmente le scatole nere emettono un segnale per facilitare la localizzazione dopo un incidente, ma queste potrebbero essere danneggiate.
Le squadre di ricerca hanno approfittato di un leggero miglioramento delle condizioni atmosferiche con delle onde meno alte e una visibilità sottomarina migliorata per intensificare le ricerche questo mercoledì.
Il fondo marino sabbioso e le tempeste rendevano finora pressoché nulla la visione. In queste ore di parziale tregua metereologica le squadre di soccorso stanno approfittando per raccogliere quanti più elementi possibili per svelare il mistero del volo QZ8501.