Nel Mar di Giava proseguono con buone condizioni meteorologiche e marittime le ricerche dei corpi e dei resti del volo AirAsia: è salito a 34 il numero dei cadaveri recuperati finora.
Le squadre di soccorso, rallentate dalle cattive condizioni meteo dei giorni scorsi, tentano di recuperare le scatole nere dell’aereo caduto il 28 dicembre con 162 persone a bordo mentre volava da Surabaya a Singapore.
29 navi e 17 aerei sono impegnati nelle operazioni di ricerca che si concentrano a circa 90 miglia nautiche al largo delle coste dell’isola del Borneo. In acque poco profonde i team equipaggiati con tecnologia sonar avrebbero rilevato cinque parti dell’aereo, la parte più grande misura circa 18 metri.
A Surabaya è stato istituto un centro di crisi per dare sostegno ai familiari delle vittime.
Il governo indonesiano ha, intanto, deciso di vietare alla compagnia AirAsia di effettuare voli verso Singapore.