Afghanistan: si chiude la missione “Isaf”, lasciano le truppe francesi

2014-12-31 14

In Afghanistan con il 2014 e dopo tredici anni si chiude la missione di combattimento ‘‘Isaf’‘ dell’Alleanza atlantica. La Francia è l’ultima a lasciare con la conclusione ufficiale della sua missione ‘‘Pamir’‘.

In una cerimonia a Kabul c‘è stato il passaggio di consegne: gli ultimi 150 militari francesi presenti, incaricati della sicurezza dell’aeroporto internazionale, hanno passato il testimone al contingente turco:

“Siamo impegnati per consegnare l’aeroporto alle autorità afghane e metteremo a disposizione tutte le nostre forze migliori per raggiungere questo obiettivo’‘, ha detto il generale Mehmet Cahit Bakir.

La guerra con i talebani non è ancora finita, anche se si è conclusa la missione ‘‘Isaf’‘ che ha coinvolto una sessantina di Paesi. Nel 2011, anno di maggior impegno, c’erano 140mila militari.

Nel 2015 inizierà la nuova missione ‘‘Resolute Support’‘ (’‘Sostegno Risoluto’‘), per la formazione dell’esercito afghano che conta 350.000 soldati.

Resteranno in Afganistan 12.500 militari, di decine di Paesi diversi, che non avranno più un ruolo attivo nei combattimenti.

3.485 i soldati morti dal 2001, pesante anche il tributo pagato dai civili. Per l’Onu le vittime sono in aumento: 3.188 alla fine di novembre 2014.