Video de"The Doors con musica di fondo del Adagio in G minor di Albinoni ,con poesia di Jim Morrison.
Sapevi che la libertà esiste
in un libro di scuola?
Sapevi che i pazzi stanno
vagando per la nostra prigione?
All' interno di una prigione,all'interno di una galera
All'interno di un bianco malstrom che protesta
per la libertà.
Siamo piombati a capofitto
al margine della noia
Stiamo raggiungendo la morte alla fine di una candela
Cerchiamo qualcosa
Che ci ha già trovati
Possiamo inventarci Regni di nostro dominio
superbi troni porpora,quelle poltrone d'aviità
e dobbiamo amare,nei giacigli o nel torpore
Porte d' acciaio serrano le grida e i lamenti del prigioniero
America,culla i loro sogni
Nessun orgoglio dell'uomo nero per sollevare i gioghi
mentre beffardi angeli setacciano quello che sembra
essere un collage di polvere di magazzino
Scalfito sulla fronte di mura di fede
Questa è proprio la prigione per quelli che devono
alzarsi al mattino e lottare per
norme tanto inutilzzabili
mentre vergini in lacrime
mettono in mostra miserie e malumori
andando in estasi per un bastone appassionato.
Oh, sono stufo del dubbio
Di vivere alla luce di un certo
Sud
Legàmi crudeli
I servi hanno il potere
uomini spregevoli e le loro volgari donne
stendono misere coperte sui
nostri marinai
(e tu dov'eri nella nostra povera ora?)
A titillarti i baffi
o a sfogliare una margherita?
Sono stufo di facce severe
Che mi fissano dalla torre televisiva
voglio delle rose nel pergolato del mio giardino;capito?
Bambini regali,rubini
devono ora prendere il posto
di stranieri abortiti nel fango
Questi mutanti,pasto di sangue
per la pianta seminata
Stanno aspettando di portarci nel
giardino reciso
Sai quanto pallida e sfrenatamente eccitante
viene la morte ad un ora strana
inattesa,imprevista
come uno spaventoso ospite amichevole
che ti sei portato a letto
La morte rende tutti noi angeli
e ci dà ali
dove avevamo spalle
lisce come artigli di corvo
Basta denaro,basta abiti di lusso
Quest'altro regno è di gran lunga migliore
finchè la sua doppia faccia rivela l'incesto
e la libera obbedienza alle leggi vegetali
Non ci andrò
Preferisco una Festa di Amici
Alla Grande Famiglia.
(Certo,tradotta perde molto....è una bellissima poesia che conclude l'ultimo lavoro del gruppo...sulle note di un meraviglioso Adagio, che la accompagna perfettamente come una marcia funebre).
