In Francia l’unità antiterrorismo della polizia indaga su un attacco a un commissariato a Joué-lès-Tours, comune centrale, nel dipartimento di Indre e Loira. Un uomo è stato ucciso dalla polizia dopo essere entrato armato di un coltello ed aver aggredito e ferito tre agenti che non sono in pericolo di vita. L’inchiesta guarda come movente all’islamismo radicale.
‘‘L’individuo ha attaccato il commissariato urlando “Allah akhbar”, “Dio è grande”. Ci sono gli elementi per indagare se ha agito da solo o ha eseguito un ordine’‘, ha detto il procuratore della repubblica di Joué-lès-Tours, Jean-Luc Beck.
Di nazionalità francese ma originario del Burundi, l’aggressore era già noto alla polizia per fatti di criminalità comune.
L’attacco è stato condannata come ‘‘brutale” dal ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve che recatosi sul posto ha lodato il professionismo degli agenti.
Secondo la procura di Joué-lès-Tours ci sono “tutti gli elementi della legittima difesa”.