Belgio, dietro l'assalto a Gand un regolamento di conti

2014-12-15 12

Un regolamento di conti o una disputa su una partita di droga la causa dietro l’assalto a un appartamento nella periferia di Gand, in Belgio.

Tre dei quattro uomini a formare il commando sarebbero stati arrestati dalla polizia.

Armati di kalashnikov i quattro avrebbero fatto irruzione nell’appartamento prendendo come ostaggio uno degli inquilini della casa. A dare l’allarme un altro inquilino che sarebbe riuscito a fuggire in tempo.
“E’ entrato in pigiama urlando:-Chiamate la polizia, sono entrati in casa in 4, sono armati. Mi hanno puntato la pistola alla testa, il mio amico dormiva, io sono riuscito a scappare”“ racconta la proprietaria di un negozio vicino l’abitazione.

A riportare la calma in un quartiere noto alle forze dell’ordine per essere una piazza di spaccio ci sono voluti una ventina di uomini delle forze speciali.
“Si sa che in quel palazzo ci sono già stati problemi di questo tipo, per la droga, e altro. Non è la prima volta che accade una cosa del genere e sono certo che non sarà neanche l’ultima“racconta un residente del quartiere Damrepoort, teatro dell’attacco.

Gli inquirenti hanno avviato un’indagine per far luce sulle ragioni del gesto, mentre tutte le unità sono state allertate alla ricerca del quarto uomo fuggito agli arresti. “Potrebbe trattarsi di un affare di droga” spiega la portavoce della Polizia di Gand “Ma non ne siamo ancora sicuri. Alcune delle persone coinvolte oggi poco tempo fa erano state fermate per traffico di droga”.

Dopo i primi allarmi le forze dell’ordine hanno ora ecluso definitivamente la pista terroristica

Free Traffic Exchange