IL Lussemburgo di nuovo nella tormenta per lo scandalo Lux Leaxs. E’ stata pubblicata la seconda parte dell’inchiesta sul sistema di agevolazioni fiscali concesso dal Granducato che ha permesso a molte multinazionali di eludere le tasse negli altri paesi.
Emergono i nomi di nuove imprese. Anche Disney, Skype e Telecom Italia sono finite nell’occhio del ciclone, come già Amazon e Apple ed altre 300 multinazionali.
Tra il 2003 e il 2011 avrebbero approfittato di sgravi impressionanti, fino al oltre il 90% dei profitti, o di aliquote molto molto basse.
Agevolazioni che mettono sotto accusa l’attuale presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker che in quegli anni era Primo Ministro in Lussemburgo.
Juncker si è difeso affermando che il cosidetto tax ruling è una pratica comune in Europa, la Commissione europea sta indagando ma lui non intende dimettersi.