Israele. Dissolta Knesset. Elezioni anticipate 17 marzo: Netanyahu in bilico

2014-12-09 1

Dissoluzione della Knesset ed elezioni anticipate il prossimo 17 marzo.

Il voto del Parlamento israeliano – 93 sì e nessun contrario – potrebbe però riservare brutte sorprese al Premier Bibi Netanyahu che, dopo aver chiesto le dimissioni dei due ministri centristi Yair Lapid e Tzipi Livni, rischia di non riuscire a farsi riconfermare alla guida di un nuovo esecutivo.

Su questo punto Livni, ex Ministro della Giustizia, non ha espresso dubbi: “È stata una decisione presa dal Primo Ministro come conseguenza della sua paura nei confronti dei ministri. Ma le elezioni rappresentano l’opportunità di sostituire il Premier” ha detto Livni.

Con l’esclusione degli esponenti centristi, critici verso la politica degli insediamenti e disponibili alla ripresa dei negoziati con i palestinesi, la speranza di Netanyahu era quella di ricreare una coalizione di destra facendo appello ai partiti ultraortodossi. Ma il piano potrebbe scontrarsi con la formazione di un blocco di centro-sinistra composto dai laburisti e dal partito liberale di Livni.