La Svezia andrà alle urne per il rinnovo anticipato del parlamento il prossimo 22 marzo, dopo che l’estrema destra xenofoba votando con l’opposizione ha messo in minoranza sulla legge di bilancio il governo di centrosinistra guidato da Stefan Lofven.
“I quattro partiti della coalizione hanno detto chiaramente durante la campagna elettorale che non avrebbero permesso al partito dei Democratici Svedesi di condizionare l’azione di governo. Ciò è quello che è appena avvenuto. Per questo abbiamo deciso di andare a nuove elezioni”.
I Democratici Svedesi, una formazione xenofoba, sono il terzo partito di Svezia, col 13 per cento dei voti.
E’ la prima volta in cinquanta anni che l’Assemblea legislativa svedese viene sciolta prima della scadenza naturale.