I dissidi sulla Siria incrinano i rapporti tra USA e Turchia

2014-11-22 11

Scricchiolano i rapporti tra Stati Uniti e Turchia, in disaccordo sulla strategia da adottare per affrontare i miliziani islamici dell’ISIL in Siria ed Iraq.

In visita ad Istanbul, il vicepresidente statunitense Joe Biden ha velatamente criticato il presidente turco, l’islamico Recep Tayyip Erdogan. “Pericoloso accentrare troppo potere”, ha detto.

Dal canto suo Erdogan ha contestato l’efficacia occidentale in Medio Oriente.

“La pace mondiale è minacciata, ma in quest’area le istituzioni internazionali stanno fallendo nel loro ruolo di moderazione e stabilizzazione” ha detto.

La Turchia è in disaccordo con la strategia americana in Siria, centrata sugli attacchi aerei e sull’alleanza implicita con il presidente siriano Bashar Al Assad, favorendo un intervento più diretto e la rimozione di Assad e del suo regime.

Il gelo tra Ankara e Washington riflette il sentimento della piazza. La visita di Biden è stata contestata da alcune centinaia di nazionalisti turchi.
Un recente sondaggio ha rivelato che tra i turchi neanche uno su cinque vede favorevolmente gli Stati Uniti.