Italia, cancellata dalla Cassazione la condanna per i morti da Eternit

2014-11-20 7

Per i morti causati dall’Eternit a Casale Monferrato e il disastro ambientale provocato per decenni dall’amianto, non ci sono responsabili.

La Corte di Cassazione italiana infatti ha annullato per prescrizione la condanna a 18 anni di carcere a carico dell’industriale svizzero Stephan Schmidheiny, proprietario di diversi stabilimenti in tutto il mondo.

“Ci ha stupiti tutti. Attorno alla Corte è come se ci fosse una atmosfera teatrale. Tutto è stato già detto e già deciso, abbiamo perfino sentito barzellette”.

“Questa sentenza equivale a una amnistia. L’Italia, che vorremmo fosse un esempio, oggi ci ha detto che Schmidheiny è un uomo libero, senza nessuna accusa”.

La sentenza della Cassazione ora cancella anche i risarcimenti per oltre 80 milioni di euro. Secondo alcune stime la produzione di Eternit in Piemonte ha causato almeno 3000 morti.

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