http://www.pupia.tv - Napoli. Un altro allarme bomba è scattato, martedì mattina, nel napoletano. A sole 24 ore dall'ordigno dissinescato al Vomero all'ingresso di una filiale della Deustch Bank, una nuova segnalazione fa allarmare i cittadini. Evacuata la mostra d'Oltremare nel quartiere di Fuorigrotta.
Una telefonata anonima alla redazione de “Il Mattino” avrebbe informato della presenza di esplosivo all'interno dell'edificio. Sgomberata l'intera area che ospitava vari eventi, per permettere agli artificieri di compiere le verifiche necessarie.
La chiamata sarebbe avvenuta intorno alle 8.30 e una voce femminile avrebbe annunciato: “Abbiamo piazzato un ordigno alla mostra d'Oltremare”, per poi riagganciare. Presenti all'interno della struttura 800 studenti, per il concerto di musica classica dell'orchestra Scarlatti al teatro Mediterraneo. In programma anche un concorso indetto dall'Asl.
Intervenuti sul posto gli agenti dell'Ufficio prevenzione generale, coordinati da Michele Spina, la Digos, gli artificieri e le squadre cinofile. Nessun ritrovamento del presunto ordigno. Le attività sono riprese dopo il cessato allarme.
Il presidente della struttua, Andrea Rea, ha così commentato l'accaduto: “Gli attacchi alla sicurezza della Mostra d’Oltremarenon fanno altro che confermarne proprio la sicurezza, se infatti fosse accaduto in altro luogo sarebbe stato impossibile evacuare le oltre mille persone che si trovavano nelle nostre aree. Non conosciamo il movente di questa azione ma di sicuro non fermeranno le nostre attività, ovvero riconsegnare la Mostra alla città di Napoli e ai turisti, incubare nuove attività, avviare nuove fiere, e con l’Isola delle passioni aprire al pubblico quotidianamente un bene pubblico di valore inestimabile”. L'ipotesi degli inquirenti è che la telefonata servisse a disturbare il regolare svolgimento del concorso. (18.11.14)