Non c‘è pace per gli AC/DC. In Nuova Zelanda il batterista Phil Rudd è accusato di istigazione all’omicidio, minacce e possesso di droga. Rudd è accusato di avere ingaggiato un sicario che uccidesse due uomini per conto suo. Durante la perquisizione della sua dimora sono state rinvenute dosi di cannabis e metanfetamina. Se riconosciuto colpevole rischia 10 anni di carcere.
All’inizio di quet’anno la band austtraliana aveva perso un altro componente. Malcom Young, affetto da demenza e non più in grado di calcare le scene.
Rudd invece, è stato rilasciato su cauzione fino alla prossima udienza del tribunale, fissata per il 27 novembre.