Cambiamento climatico: rapporto Onu, poco tempo contro effetti irreversibili

2014-11-02 21

Il cambiamento climatico può essere arginato, ma il tempo a disposizione è poco. Lo afferma il rapporto del gruppo intergovernativo di esperti sull’evoluzione del clima (IPCC), creato dall’Onu, presentato oggi in Danimarca.

La valutazione più completa mai fatta, secondo il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon: “Se si continua come adesso, l’opportunità di contenere l’aumento delle temperature al di sotto di due gradi centigradi svanirà entro il prossimo decennio. Anche se le emissioni saranno interrotte domani, per un po’ di tempo convivremo con il cambiamento climatico. La buona notizia è che se agiamo adesso, in modo immediato e deciso, avremo i mezzi per costruire un mondo migliore e più sostenibile”.

Il rapporto dell’IPCC sottolinea che le concentrazioni di CO2 hanno raggiunto livelli senza precedenti in almeno 800mila anni, con il conseguente surriscaldamento dell’atmosfera, l’acidificazione degli oceani, la riduzione della calotta polare e l’aumento di fenomeni climatici estremi.

Il ritmo attuale delle emissioni di gas a effetto serrà avrà “effetti gravi e irreversibili”, dice il rapporto redatto da 800 esperti. Soltanto riducendole del 40-70% entro il 2050, e totalmente nel 2100, si potrà rispettare l’obiettivo Onu di mantenere il surriscaldamento sotto i due gradi rispetto alle temperature anteriori alla rivoluzione industriale. Il quinto rapporto sullo stato del pianeta sarà il testo di riferimento della Conferenza di Parigi nel dicembre del 2015,che ha l’obiettivo di trovare un accordo che sostituisca dal 2020 il protocollo di Kyoto.