Siria-Iraq: Peshmerga curdi iracheni arrivano a Kobane

2014-10-31 18

Hanno dovuto aspettare quarantotto ore per attraversare la frontiera tra Turchia e Siria: sono circa 150 Peshmerga curdi d’Iraq, ai quali Ankara aveva promesso diritto di passaggio per intervenire a Kobane, città curdo-siriana stretta d’assedio dall’Isis.

Dalla Turchia era passato anche un contingente dell’Esercito Libero Siriano, sempre diretto a Kobane contro l’Isis. Il governo siriano ha protestato con Ankara: la Turchia, secondo Damasco, avrebbe violato la sovranità territoriale siriana facendo passare elementi terroristi.

A Parigi, il presidente turco dice di non capire perché tutti parlino di Kobane:
“Il problema di Kobane, Perché Kobane? Perché non città come Idlib, Hama, Homs o Deir al-Zor? Perché non l’Iraq, il cui territorio è occupato per il 40%?”

La Turchia, pur avendo autorizzato il passaggio, non vede di buon occhio lo spostamento di contingenti curdi pesantemente armati.
A Kobane era già entrata un’avanguarda dei Peshmerga iracheni, ma il resto è stato bloccato dfai pesanti bombardamenti dell’Isis sulla zona d’accesso.

I miliziani dello Stato Islamico, nelle stesse ore, attaccavano alcuni pozzi di gas naturale nella Siria centrale, nonostante i raid aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti.