Intervista al prof. Romano Danesi, ordinario presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Farmacologia, Università di Pisa, in occasione del congresso italiano di oncologia AIOM a Roma.
L'angiogenesi è un processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’angiogenesi embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa in cellule del sangue e quella esterna in cellule endoteliali dei vasi sanguigni. Nell’adulto è coinvolta nei processi di riparazione e rigenerazione di tessuti, e nel ciclo riproduttivo femminile.
Per crescere, un tumore solido deve indurre la formazione di una rete di capillari che ne invada la massa; la densità dei vasi e la tendenza a formare metastasi di alcuni tumori primari sono correlate con l’espressione di fattori angiogenici.
In particolare per il tumore dello stomaco il ramucirumab agisce in maniera specifica sul recettore di tipo 2 del fattore di crescita dell'endotelio vascolare (Vegf) e blocca la segnalazione a valle coinvolta nella formazione e nel mantenimento del sistema vascolare che alimenta il tumore.