Sesto calo consecutivo per l’indice Ifo che misura la fiducia delle imprese tedesche. In ottobre l’Indice è sceso a 103,2 da 104,7, facendo peggio del previsto: l’attesa era per 104,5. l’Ifo è in calo costante da aprile e ha toccato il livello più basso degli ultimi due anni.
“La propensione delle imprese tedesche a investire è effettivamente calata – commenta un esperto dell’istituto – . Le aziende che hanno rapporti commerciali con la Russia tendono a essere più pessimiste rispetto a chi non ha a che fare con Mosca. L’eurozona non è pronta a scattare e non ci sono le condizioni adatte per far ripartire gli investimenti privati”.
Il dato prelude a un peggioramento delle prospettive per la prima economia dell’Eurozona.
Le sanzioni alla Russia e in generale le crisi geopolitiche, il rallentamento dell’Europa e i timori per la deflazione si stanno ripercuotendo sull’economia tedesca. Dopo un calo del Pil dello 0,2 per cento nel secondo trimestre, organizzazioni quali il Fondo monetario e l’Ocse hanno abbassato le stime di crescita.
Segnali positivi provengono ancora dai consumatori.