Stoico ma visibilmente commosso, ha portato la mazza cerimoniale in aula come sempre, ma stavolta lo ha fatto da eroe. Così il Canada considera ormai Kevin Vickers, il funzionario parlamentare che ha abbattuto l’assalitore di Ottawa, impugnando un’arma che non aveva mai usato prima contro qualcuno.
Il minuto di silenzio per i due militari morti questa settimana e l’inno nazionale sono stati solo alcuni tra i momenti più toccanti del giorno in cui il Parlamento è tornato alla sua attività regolare.
Per Vickers una menzione speciale dal premier Stephen Harper, che alla Camera dei Comuni ha tenuto un discorso davanti ai deputati e ai membri del governo scandito da numerosi applausi.
“Rimarremo vigili ma non inizieremo ad avere paura. Saremo prudenti ma non cederemo al panico – ha detto il premier -. Per quanto riguarda il governo, siamo qui, ai nostri posti, nella nostra aula, nel cuore della democrazia e il nostro lavoro continua”.
Vickers – 58 anni – è un veterano con quasi trent’anni di carriera alle spalle, da diversi anni addetto alla sicurezza. Oltre a lui, il premier Harper ha ringraziato i cittadini, tutte le forze dell’ordine, i leader internazionali. E ha ribadito che il Canada non si farà intimidire.
