Le autorità statunitensi hanno inalzato le misure preventive anti-Ebola in tutti gli aeroporti. I viaggiatori provenienti dall’Africa centro-occidentale verranno monitorati per 21 giorni, allo scopo di evitare eventuali contagi.
Il presidente Obama si è detto ottimista per la situazione negli Usa.
“Decine di persone entrate in contatto con il signor Duncan, compresi i suoi familiari e i suoi amici e in qualche caso persone che hanno avuto contatti occasionali, sono sotto osservazione, e noi siamo fiduciosi che non abbiano contratto l’Ebola”.
Intanto, anche la seconda infermiera che era entrata in contatto con Duncan non ha più segni della malattia, e lo stesso accade nel caso del cameraman rientrato dalla Liberia lo scorso 6 ottobre. Con il suo sono quattro i casi di guarigione negli Stati Uniti.
Il virus, comparso nel 1976, ha finora causato 4500 morti.