I timori di una possibile recessione della Germania spingono sottoterra l’umore degli investitori tedeschi.
A certificare un clima ormai poco allegro dopo i dati di agosto ci ha pensato l’indice Zew che misura le aspettative future del tessuto economico: per la prima volta da novembre del 2012 l’indicatore è sceso sotto la soglia dello zero, toccando i -3,6 punti. Crollato anche l’indice che monitora le condizioni attuali, a 3,2 punti.
La linea del rigore sembra scricchiolare sempre di più: persino il presidente dell’istituto Zew si spinge a sottolineare come la proposta di Berlino per il pareggio di bilancio nel 2015 “non sia probabilmente la migliore possibile”.
