Il rifacimento dei giardini di Piazza Massari ha del paradossale. Non certo per i ritardi che nel nostro Paese sono fisiologici e ai quali siamo tutti abituati, dovuti peraltro alla sospensione dei pagamenti per evitare la barzelletta dello sforamento del patto di stabilità, quanto piuttosto al fatto che una volta arrivati a scrivere la parola fine, ci si accorge che non tutto quadra a dovere