Con i ribelli filo-russi all’assalto dell’aereoporto di Donetsk. Una troupe dell’Associated Press ha ripreso “dall’interno” una parte degli scontri che si susseguono da giorni in questa regione dell’Ucraina orientale. Immagini che mostrano quanto fragile sia la tregua dichiarata il 5 settembre scorso.
I ribelli affermano di essere in controllo della quasi totalità dell’aereoporto. Una versione smentita dal governo ucraino, secondo il quale le sue truppe hanno respinto diversi assalti, facendo dodici vittime tra i separatisti.
Kiev accusa il Cremlino di aver inviato rinforzi ai ribelli: carri armati, armi pesanti, persino droni manovrati da specialisti russi. Accuse impossibili da confermare in modo indipendente, per quanto appaia chiaro che i ribelli siano bene equipaggiati.
L’Onu denuncia la pericolosità dell’escalation in atto e ricorda che il conflitto nell’Ucraina orientale ha già ucciso più di 3.500 persone. Sabato è toccato a due bambini, saltati in aria mentre cercavano di spostare un ordigno inesploso a Zougres, una trentina di chilometri a est di Donetsk.