Pechino definisce illegali le manifestazioni di protesta a Hong Kong. La Cina offre pieno sostegno al governo dell’ex protettorato britannico per soffocare la cosiddetta “rivoluzione degli ombrelli”, contro il controllo delle candidature da parte cinese.
Il governatore in carica respinge la richiesta di dimissioni e avvisa i manifestanti: “Gli organizzatori di Occupy Central hanno più volte ripetuto che se avessero perso il controllo della protesta, questa sarebbe stata interrotta – ha detto il capo del governo di Hong Kong, Leung Chun-ying – Quindi, invito gli organizzatori a mantenere la promessa e a porre immediatamente fine alla protesta”.
Anche la piazza fissa il suo ultimatum: se non saranno accolte le richieste, partiranno altre azioni di disobbedienza civile.
Dal 1997, anno del passaggio sotto la sovranità cinese, i candidati governatori sono scelti da un comitato. Londra chiede a Pechino di rispettare i patti.
“Ovviamente sento il dovere di esprimere, così come ho già fatt