Mediterraneo tomba dei migranti: oltre 3.000 da gennaio

2014-09-30 5

Il Mare Mediterraneo, tomba dei migranti. Secondo il rapporto fornito dall’Organizzazione Mondiale per la Migrazione (Iom) il Mare Nostrum è in assoluto il luogo più letale al mondo per tutti coloro che fuggono dai propri Paesi per raggiungere migliori condizioni di vita.

Sulle oltre 4.000 vittime censite in tutto il mondo da inizio 2014, più di 3.000 sono morte nelle acque che separano l’Europa da Africa e Medio Oriente.

“Credo che oggi il punto sia proprio questo” ha detto Leonard Doyle, portavoce dell’Iom. “Portare l’attenzione pubblica sull’indicibile disumanità di quel che sta accadendo, focalizzare l’opinione pubblica internazionale su questo e cercare di amplificare il grido di quanti hanno perso i propri cari in modo che altri evitino di fare un passo tanto folle, evitino di mettersi nelle mani di sfruttatori che non sono capaci di altro che cinismo”.

Il dato è ancora più preoccupante se si considera che il 2014 è stato finora l’anno più letale per i flussi migratori clandestini, superando di gran lunga le 1.500 vittime registrate nel 2011, l’anno della cosiddetta Primavera Araba che aveva rappresentato un picco.