http://www.pupia.tv - Napoli - Tutti insieme per valorizzare le tradizioni artigiane, offrire opportunità di lavoro e sostenere i giovani del centro storico. È questo l'obiettivo dell'iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, presentata oggi alla Bulla nel complesso di Sant'Eligio. Il Consorzio Antico Borgo Orefici, la Fondazione di Comunità e il Comune di Napoli lavoreranno insieme per offrire a una ventina di giovani tra i 16 e i 20 anni l'opportunità di una adeguata formazione per diventare orafi e designer in un settore di grande tradizione a Napoli.
Allo stesso tempo la collaborazione fra i tre soggetti consentirà di combattere il disagio e riqualificare il centro storico.“La tutela dei mestieri a rischio, l’esperienza positiva del Borgo Orefici che da otto secoli rende viva l’economia del centro storico, e la necessità di offrire una opportunità ai tanti giovani residenti nella zona che dimostrino di voler entrare nel mondo del lavoro sono stati gli stimoli per questa iniziativa”, dichiara Roberto de Laurentiis.
Il progetto è rivolto a venti giovani selezionati insieme al Comune di Napoli grazie al lavoro dell'assessore ai Giovani Alessandra Clemente, una garanzia anche sul fronte della legalità e della trasparenza per consentire loro di imparare un antico mestiere come quello dell’orafo che ha tuttora grandi prospettive e che può offrire notevoli opportunità.“Il modello di integrazione istruzione-formazione-lavoro che si sta attuando al Borgo Orefici e che trova nella bottega di mestiere la sua fase più significativa è l'obiettivo principale del progetto giunto al secondo anno", spiega de Laurentiis.Alla fine del percorso saranno selezionati gli allievi più qualificati per introdurli in percorsi formativi e dunque stimolare la creazione di cooperative artigiane. Il progetto ha inoltre l’obiettivo di presentare un progetto per il riutilizzo dei locali terranei di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Napoli attualmente