Parigi dice no al ricatto dell'ISIL

2014-09-23 4

La Francia rigetta le provocazioni terroristiche, sebbene Hervé Pierre Gourdel, guida turistica francese di 55 anni, sequestrato domenica sera in Algeria, implori il presidente francese François Hollande di salvarlo.

Un rapimento avvenuto a Tizi Ouzou, città della Cabilia, un centinaio di chilometri a est della capitale Algeri e rivendicato dal gruppo estremista Jund al-Khilafa, composto da jihadisti, legati allo Stato Islamico.

Nella zona impervia, riferiscono alcuni quotidiani algerini, nelle ricerche dell’uomo sarebbero impiegate unità militari particolarmente attrezzate, anche tecnologicamente, nella lotta al terrorismo.

La Francia fa sapere che non ci sta e non accetterà mai alcun ricatto dai terroristi. Lo conferma il primo ministro francese Manuel Valls.

Manuel Valls, primo ministro francese: “Contro il terrorismo, che gioca precisamente sul terrore e sulla paura, bisogna essere determinati, come lo è la Francia, che combatte il terrorismo ovunque. Perché il terrorismo è un affronto alla nostra libertà e ai nostri valori fondamentali”.

Secondo Valls se si indietreggiasse di un centimetro, si concederebbe la vittoria ai terroristi dello Stato Islamico, che hanno minacciato di uccidere Gourdel se la Francia non avesse annunciato la fine dei raid aerei contro le postazioni dell’ISIL in Iraq.